Nei mesi scorsi sono stati rimossi i segnali in loco che indicavano il divieto di accesso nell’area di Valle Majelama. Ciò ha indotto molti escursionisti ad accedere all’interno della valle e nelle aree circostanti, contravvenendo al divieto di fatto esistente. La sezione di Avezzano del Club Alpino Italiano consapevole dell’esistenza dell’ordinanza del Comune di Massa d’Albe, , si è impegnata a segnalare il problema e a chiarire la situazione interpellando il Parco Sirente Velino, coinvolgendo successivamente anche il Raggruppamento Carabinieri Forestali, Reparto Biodiversità di Castel Di Sangro, per un rapido riscontro e una immediata soluzione del problema.
Il nostro impegno a tutela del territorio è indiscutibile, e solo una grande associazione come il CAI poteva farsi carico di sensibilizzare ulteriormente gli enti preposti al controllo ed ottenere una risposta esaustiva da parte dei Carabinieri Forestali.
La risposta è giunta puntuale e di questo ringraziamo pubblicamente il Comandante del Reparto, Col. Luciano Sammarone per averci riservata la giusta attenzione, inviandoci copia delle ordinanze attualmente vigenti, e assicurando che presto sarà ripristinata un’idonea segnaletica di divieto posizionata in più punti di accesso alle aree interdette.
Pertanto resta confermato quanto anticipato in precedenti avvisi e pubblichiamo l’ordinanza emessa dal Comune di Massa d’Albe che indica il DIVIETO DI TRANSITO ASSOLUTO E TOTALE dal 15 febbraio al 15 agosto nelle zone di Valle Majelama, Vallone del Rietello, Selva del Coco, Costa della Sentina e Pratoni del Cafornia.
Resta altresì vietato l’accesso nella VALLE DI TEVE dal 1° ottobre al 31 maggio per rischio frane e slavine come da ordinanza del Comune di Magliano de’ Marsi.