IL DECALOGO della SIGG (Società Italiana di Gerontologia e Geriatria) e del CAI
Soft and slow
Caratteristica dei seniores sono le escursioni con limitato sforzo fisico e con andatura lenta, così da poter apprezzare il paesaggio e la compagnia. L’importante non è la mèta, ma il percorso per raggiungerla.
Itinerario
È necessaria un’attenta valutazione dell’itinerario (dislivello, lunghezza, tipo di terreno, tempi, quota), delle previsioni meteo e del bollettino valanghe. E’ opportuno informare i familiari e/o il gestore del rifugio sulla mèta dell’escursione e il numero dei partecipanti.
Attrezzatura
Dovrà essere idonea alla tipologia di itinerario, alla stagione ed alla quota: mappa del percorso, bastoncini telescopici, occhiali da sole e crema protettiva, copri-zaino, cellulare con ”powerbank” esterna e app ”GeoResQ”, kit di primo soccorso, fischietto, telo termico.
Da considerare la possibilità di repentini cambiamenti climatici.
Abbigliamento
Commisurato alla tipologia dell’itinerario, alla stagione e alla quota. Intimo di ricambio, calze, pile e giacca a vento, mantellina da pioggia, guanti, cappello/berretto, scarponi.
Alimentazione.
Prevedere un’adeguata scorta idrica e alimentare. Necessaria un’attenta valutazione dell’introito di liquidi durante la giornata (nell’anziano la sensazione della sete può essere ridotta). Cibo altamente calorico, ma facilmente digeribile e di rapida assimilazione (barrette energetiche e frutta secca). Evitare bevande alcoliche. Utili gli integratori salini, salvo diversa prescrizione medica.
Patologie croniche
(es. cardiopatie, ipertensione, diabete mellito, problemi respiratori). Serve una precisa aderenza alla terapia domiciliare, ma adeguata alle mutate condizioni ambientali e di quota. Portare nello zaino i farmaci usualmente assunti e necessari per la durata dell’ escursione. Raccomandabile una visita medica almeno una volta all’anno, o più volte in caso di patologie progressive e/o con una o più riacutizzazioni all’anno.
Stato di salute
Avere con sé un tesserino sanitario, che riporti eventuali allergie a farmaci, punture di insetti o altro e la terapia domiciliare quotidiana. Indicare eventuali recapiti telefonici da contattare in caso di incidente /malore; risulta utile al Soccorso organizzato in caso di manifesta patologia insorta durante l’escursione. Prestare attenzione alle vaccinazioni raccomandate dal Ministero della Salute.
Preparazione fisica
Le prestazioni di un anziano sono decisamente inferiori a quelle di un adulto di mezza età o ancor di più di un giovane. Bisognerà tenerne conto nella scelta del percorso. Anche le condizioni di allenamento andranno attentamente valutate.
Incidente
In caso di incidente che impedisca la prosecuzione dell’escursione (malore, trauma o altro) contattare il Numero Unico di Emergenza 118 e attenersi scrupolosamente alle loro istruzioni. In caso di piccoli incidenti (es. lievi ferite) utilizzare il kit di primo soccorso, che deve contenere tra l’altro un telo termico ed i farmaci specifici per le proprie patologie croniche.
Compagnia
Il beneficio di una escursione è reso ottimale se effettuata in buona compagnia e in buono stato di salute, in un ambiente naturale e con un clima favorevole, avendo sempre presente che l’escursione termina una volta rientrati a casa. Si parte e si arriva tutti assieme. Si raccomanda di riportare a casa i propri rifiuti.